Operation "INFINITE BUSINESS"

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EASY_FORCE
view post Posted on 4/5/2011, 11:56     +1   -1






OPERATION
"INFINITE BUSINESS"



Le ASD Gi-Force One e Cheyenne SAT hanno il piacere di invitarvi alla 5^ tappa del Campionato Interregionale Puglia/Basilicata prevista per i giorni 04-05/06/2011.

La quota d'iscrizione alla gara ammonta ad € 250,00 da versare sulla postepay n° 4023 6005 8349 8508 intestata a De Tommaso Pietro (C.F. DTM PTR 75R30 C136O).

Scadenza delle iscrizioni 15 maggio 2011.

L'OPORD verrà inviato in data 15 maggio 2011 alle squadre regolarmente iscritte e che abbiamo provveduto ad effettuare il pagamento, l'organizzazione si riserva inoltre di girare l'invito alle squadre A.S.N.W.G. fuori regione regolarmente iscritte.

L'ordine di partenza dei Team per le operazioni sarà determinato dal'ordine di iscrizione alla gara.

La missione, di tipologia "Pattuglia ricognitiva", sarà organizzata per la partecipazione di max 10 Team composta da 6-8 operatori e
avrà inizio, approssimativamente, alle 1700 di sabato 04 e si concluderà alle 1000 di domenica 05 giugno 2011.

FORZA E ONORE, il resto e aria e polvere.
--------------------------------------------------------------
for the Gi-Force One e Cheyenne SAT
Piero "EASY" De Tommaso
https://gi-forceone.forumfree.it


 
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EASY_FORCE
view post Posted on 16/5/2011, 15:52     +1   -1




Team partecipanti:

- Incursori di Cerignola - confirmed -
- 22° SAT - confirmed -
- Shadows - confirmed -
- Raiders TST - confirmed -
- Navy SEAL Trani - confirmed -
- Brigata Alpha - confirmed -




Edited by Jocker-GF1 - 23/5/2011, 12:06
 
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Jocker-GF1
view post Posted on 7/6/2011, 16:40     +1   -1




Foto, commenti e quant'altro li trovate in continuo aggiornamento al link:

www.facebook.com/photo.php?fbid=191...164473816945927
 
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view post Posted on 16/6/2011, 15:36     +1   -1
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Ragazzi il nostro debriefing ( è postato anche su SAM oltre che sul nostro forum ;) )

DEBRIEFING OPERATION INFINITE BUSINE$$
Le regioni medio orientali confermano la loro fama di “polveriera” mondiale.
Dolo la crisi Murgiakistana e messapiquelana, dopo le infiltrazioni murgiakistane in Kassakistan e dopo l’azione internazionale in Ostunistan adesso è la volta del Gravinistan.
Il paese è divenuto un covo per i terroristi di matrice islamica e fondamentalista che, sotto la guida dello sceicco Omar Nassihr, detto “the Teacher”, stanno lentamente prendendo il controllo delle zone rurali del paese, insediando delle loro basi e delle loro “case sicure” dove fabbricano dei micidiali ordigni IED che vengono poi utilizzati contro i convogli alleati nei vicini Murgiakistan e Kassakistan .
In Gravinistan operano sia la DILLON Corporation, una P.M.C. ( Private Military Company), che viene utilizzata nel controllo areale ed in operazioni di M.P., sia alcuni team LRPP dell’esercito gravinistano, addestrati dagli uomini del SOCOM USA, con il compito di localizzare ed identificare i capi del movimento terroristico e i loro covi.
Proprio uno di questi team LRPP, callsign “Rebel”, comunica al CENTCOM Gravinistan ( comando responsabile per l’A.O.) di aver localizzato “the Teacher” presso il villaggio di Salar Band ( callsign “Eagle” ). CENTCOM Gravinistan mette subito in allerta le AFO Unit in A.O. per un intervento mirato volto a raccogliere il maggior numero di informazioni possibili per la localizzazione in zona di Omar Nassihr. E’ di primaria importanza la sua eliminazione e quella della sua cellula di miliziani, nonché il recupero delle informazioni in suo possesso. E’ richiesta inoltre la distruzione di eventuali apparati offensivi presenti come depositi nascosti di fabbricazione e detenzione di ordigni , eventuali postazioni di mortai o di AAA ( Anti Aircraft Artillery). Il tutto per evitare di lasciare preziose risorse in mano ai miliziani.

NAVDEVDRU- AFO UNIT 1050am # 15052011# Zulu time GMT+1
L’ordine di allerta giunge quasi inaspettato al reparto. Purtroppo molto del personale più anziano e qualificato è in licenza per il dovuto turno di riposo, l’assoluta priorità ed urgenza della missione impedisce di poter richiamare in base gli operatori in tempo per poter predisporre un team composto esclusivamente da veterani.
Poco male comunque, sono al reparto diversi operatori freschi freschi di brevetto UDT che scalpitano per andare in missione. Il team AFO, callisgn “Snake”, sarà quindi composto dal sottoscritto qualità di team leader, dal fidatissimo e sperimentatissimo “Commando” in qualità di vice team leader, da Crack in qualità di navman, da One Shot come point man, da Rullo come sicurezza e dai giovani “ Cip”, “Jiggen” e “Zebrone”. Avremo quasi il 50% del team composto da operatori alla loro prima esperienza in missioni operative. Sono cmq ottimista, si tratta di personale qualificato e determinato.
Non appena ottenute le mappe dell’A.O. provvediamo a studiarle ed a predisporre un piano di massima per l’azione che dovremo compiere. Siccome gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo approntiamo comunque diversi piani alternativi considerando varie ipotesi in base a come prevediamo possa svilupparsi la situazione che è, secondo quanto riferito da CENTCOM Gravinistan, quanto mai fluida dato che si attendono da un momento all’altro altre info da parte del team Rebel infiltrato da tempo in A.O..

NAVDEGRU- AFO UNIT 1050am #19052011# Zulu time GMT +1
Ci siamo! T.F. Rebel è riuscito a mettersi in contatto con CENTCOM Gravinistan. Le info di Rebel confermano l’attività di miliziani sul villaggio di Salar Band ( Callsign “Eagle”) che risulta essere quindi una loro vera e propria base. Rebel comunica anche di essere riuscito a identificare e localizzare diversi cache point dei miliziani, utilizzati dai corrieri di Nassihr per lo scambio di informazioni. Rebel chiede al CENTCOM Gravinistan l’intervento di un drone Predator Hunter class per tenere sotto controllo “Eagle” ed identificare eventuali postazioni di miliziani mediante l’utilizzo della camera termica del drone.
Provvediamo immediatamente a posizionare sulla mappa dell’A.O. le posizioni dei cache point….. ci rendiamo subito conto che NON sarà uno scherzo, i cache point sono disseminati per tutta l’A.O.. certamente i miliziani avranno il controllo del territorio e sarà alquanto rischioso muoversi sulla rete di sentieri che percorre la zona.

CIC FOB Large Forest Defense- Gravinistan – 1730 pm #04062011# Zulu time GMT +1
Il colonnello dei servizi ci ha appena illustrato la situazione. Il drone Predator mandato in supporto di Rebel è stato abbattuto da una postazione di mitragliatrici anti aeree pesanti, non prima di aver comunque ritrasmesso alcune informazioni circa la sua posizione, è imperativo raggiungere il punto dell’impatto per recuperare la scatola nera del velivolo nonchè distruggerne i resti in modo che i miliziani di Nassihr non possano impadronirsene. Sarà poi opportuno riunirsi alla T.F. “ Rebel “ che è attualmente impegnata a sfuggire alla caccia spietata che i miliziani le stano dando e recuperare le info che quei ragazzi sono riusciti ad ottenere. Questi compiti, purtroppo, non possono procrastinare l’accertamento della presenza di “The Teacher” su “Eagle”, pertanto sarà necessario suddividere il team. Un’unità di due recon sarà staccata dal resto del team Snake ( che CENTCOM Gravinistan rinomina Spartan #02) e sarà infiltrata nell’area a nord della zona operativa mentre il resto dell’AFO team proseguirà la missione verso Salar Band ed i cache point localizzati, Il colonnello ci inforna che in base alle info ricevute vi è accertata presenza di miliziani su Salar Band fino alle 2400 dopo di che il sito potrebbe divenire freddo, sarà quindi necessario eseguire l’azione volta alla cattura/eliminazione dei miliziani necessariamente entro tale orario.
Non appena il colonnello dei servizi accenna a questi ordini operativi mi scambio un rapido sguardo di intesa con Commando e accenniamo entrambi un sorrisetto, ogni parola è superflua, sappiamo quello che bisogna fare. Non appena usciamo dal CIC Commando chiama da parte Rullo e i due iniziano a prepararsi, saranno infiltrati alle 18.00 pm, circa una mezzora prima del resto dell’assault Team.
Mentre Commando e Rullo si preparano io rifaccio il punto della situazione con Crack ed illustro a Commando i suoi nuovi compiti prima dell’orario previsto per la loro inserzione in A.O., fissiamo un punto di rendez vous selezionandolo tra quelli già precedentemente predisposti in fase di pianificazione nel caso in cui fossimo stati costretti a suddividere il team. Arrivato il momento dell’inserzione della nostra aliquota recon, una stretta di mano, una pacca sulla spalla ed ecco che i nostri due compagni spariscono inghiottiti dalla vegetazione.

Gravinistan Nord orientale- circa 700 metri a est di Salar Band- 1900 pm#04062011# Zulu Time GMT +1
<< Viper da Cobra…….Viper da Cobra…mi copiate? over…. >>, << Viper da Cobra…….Viper da Cobra…mi copiate? over…. >>
Niente… solo scariche di statica alla radio… non riesco a contattare i nostri due recon mandati nella zona a nord dell’A.O., anche i tentativi tramite sat-com non hanno alcun esito. Siamo a circa 200 metri dal secondo cache localizzato da T.F. Rebel.
Abbiamo già acquisito il primo ( nostro callsign Golf) senza alcun problema e poi, con Crack e One Shot, valutando la distanza, la tipologia di vegetazione ed il tempo a disposizione, abbiamo optato per tagliare all’interno di una lama decisamente ripida per raggiungere il secondo cache. Abbiamo affrontato una impegnativa salita, in alcuni tratti con una pendenza di quasi 70 gradi, ma così facendo abbiamo risparmiato un sacco di tempo.
…..Maledizione, non riuscire a contattare Commando e Rullo mi innervosisce, mi guardo intorno e scambio un rapido sguardo di intesa con One Shot che fa da apripista. Gli altri sono tutti congelati a riccio intorno a me, Peppe mi fa un cenno di assenso e ci muoviamo, raggiungiamo velocemente il secondo cache point ( callsign Alpha), solita procedura, il gruppo si attesta a riccio e io e One Shot , velocemente, andiamo a recuperare quanto presente sul cache.
Tutto liscio, siamo i primi ad arrivare sul punto ma One Shot nota che l’erba intorno è calpestata, segno che i miliziani sono nei dintorni, è opportuno toglierci velocemente da lì.
Torniamo indietro, ricomponiamo la formazione e via, veloci e silenziosi, muovendoci quasi piegati in due dove il terreno è scoperto.
Faccio una rapida valutazione della situazione, stiamo procedendo decisamente veloci ed abbiamo ancora quasi due ore di luce prima che diventi veramente buio, se non avremo intoppi potremmo anche riuscire a ricognire tutti i cache point prima di riunirci a Viper.
Rapido consulto con Crack …anche lui è della stessa idea, quindi abbandoniamo il piano iniziale di raggiungere da subito il punto di redez vous con Viper e ci muoviamo alla volta degli altri cache point. Cercheremo di avvisare Viper non appena possibile tramite Sat Com.

Gravinistan Nord orientale- circa un click a sud est di Salar Band- 1930 pm#04062011# Zulu Time GMT +1
…….Eccolo…. vediamo chiaramente il simbolo utilizzato dai miliziani per identificare i loro cache point…. velocemente io e One Shot lasciamo il riparo dell’erba alta dove sono acquattati in copertura gli altri e raggiungiamo il punto acquisendo anche il cache point n° 4 ( callsign X-ray).
Torniamo velocemente indietro e con tutto il team raggiungiamo la copertura della vegetazione e ci leviamo da lì. Appena in tempo…sentiamo delle voci lungo il sentiero……
Rapidamente e cautamente ci allontaniamo e ci andiamo ad acquattare tra i cespuglioni che ci offrono una discreta copertura.
Lasciamo sfilare la pattuglia di miliziani e facciamo un nuovo tentativo di contattare Viper.
<< Viper da Cobra…….Viper da Cobra…mi copiate? over…. >>, << Viper da Cobra…….Viper da Cobra…mi copiate? over…. >>
…Nulla, alla radio non rispondono, passiamo alle comunicazioni satellitari e, dopo un paio di tentativi, riusciamo a contattare Rullo.
Comunico ai nostri la variazione del piano operativo, dò loro un nuovo punto di rendez vous, chi prima arriva aspetterà i compagni.
Non appena chiusa la comunicazione ci rimettiamo in movimento alla volta del cache point n° 5 ( callsign Oscar ).

Gravinistan Nord orientale- circa due click a sud est di Salar Band- 2000 pm#04062011# Zulu Time GMT +1
Raggiunto ed acquisito senza problemi Oscar ci imboschiamo nella vegetazione e facciamo un rapido punto della situazione. Sono ormai le 2000 ed abbiamo acquisito ben quattro dei sette cache point localizzati da Rebel.
Abbiamo ancora circa un’ora di luce, possiamo sfruttarla quanto meno per acquisire gli altri prima di raggiungere i nostri sul punto di rendez vous ed andare a fare l’irruzione su Salar Band per controllare il sito e bonificarlo dalla presenza di miliziani di Nassirh.
Senza perdere tempo Crack traccia una nuova rotta e ci mettiamo in movimento. Imbocchiamo un sentiero che ci porta nei pressi della cittadina di Abbas Ghar, il villaggio appare deserto ma vediamo un cartello a terra con dei simbolo identici a quelli presenti sui vari cache point che abbiamo incontrato. Mhà….non prelevo nulla ma ricopio i simboli sul mio “All- weather notebook”, li aggiungo in coda a quelli recuperati sugli altri cache point.
Raggiungiamo verso le 2030 il sito del cache point n°6 ( callsign Lima) ma non troviamo nulla, cerchiamo per un po’ ma poi lasciamo perdere, probabilmente i miliziani lo avranno spostato, potrebbe anche essere quello che abbiamo da poco acquisito.
Qui abbiamo un imprevisto, senza riuscire a capire come , ci troviamo invischiati nella boscaglia . Non riusciamo a raggiungere il sentiero che ci dovrebbe portare direttamente verso nord e restiamo a dibatterci nella vegetazione per quasi un’ora….un’esperienza angosciosa…… non abbiamo quasi nessun punto di riferimento, i GPS perdono di continuo il segnale e sembrano impazziti.
Poi, con tanta pazienza e determinazione e grazie al nostro mitico Crack, riusciamo a ritrovare il sentiero.

Gravinistan Nord orientale- circa tre click a sud est di Salar Band- 2110 pm#04062011# Zulu Time GMT +1
<< Viper da Cobra…….Viper da Cobra…mi copiate? over…. >>, << Viper da Cobra…….Viper da Cobra…mi copiate? over…. >> Niente, non riusciamo a comunicare con i nostri … e nemmeno il Sat-Com funziona, siamo completamente tagliati fuori, dovremo cercare di avvicinarci per ripristinare le comunicazioni.
Ok, è tempo di muoverci, abbiamo fatto una pausa di cinque minuti dopo aver ritrovato il sentiero nella boscaglia. Ricomponiamo la formazione, One shot e Cip in testa, Io e Crack al centro e Jiggen e Zebrone in coda a fare sicurezza.
Dato che non è consigliabile muoversi nella vegetazione e confidando che ormai è buio e potremo localizzare per tempo eventuali pattuglie di miliziani ci muoviamo seguendo il sentiero.
Inizio ad essere preoccupato …abbiamo ancora molta strada da percorrere e due cache point da controllare e Salar Band “chiude” alle 2400. Pertanto incito One shot a tenere un passo più veloce e chiedo ai ragazzi di forzare l’andatura, seguiremo i sentieri e dovremmo riuscire a muoverci più velocemente, purtroppo la boscaglia a sud ci ha fatto perdere troppo tempo.
Mentre ci dirigiamo a nord verso il cache point n° 7 ( callsign Tango) riesco finalmente a contattare Viper tramite sat-com.
Ordino a Commando di acquisire Il cache point n° 3 ( callsign Foxtrot) e poi di rientrare al punto di rendez vous ed aspettarci per muovere poi con ll team unito verso Eagle.
Commando mi dà il ricevuto. Ora sono molto più tranquillo….risparmieremo tempo .

Gravinistan Nord orientale- circa un click e mezzo a sud est di Salar Band- 2220 pm#04062011# Zulu Time GMT +1
Abbiamo acquisito regolarmente Tango e siamo in veloce avvicinamento a nostro punto di rende vouz, quando siamo a circa un click dal punto di rendez vous prefissato cominciamo a copiare le comunicazioni via radio di Commando.
Commando è allarmato, ci comunica un’intensa attività avversaria in zona ma anche di aver acquisito con successo Foxtrot. Rincuorati continuiamo ad avvicinarci al punto di incontro.
Giunti ad un crocevia One shot blocca il gruppo e dà l’allarme, un veicolo in avvicinamento. Rapidi ci occultiamo nei cespugli al lato della strada, il veicolo passa…cessato allarme….ci rimettiamo in movimento ma solo per occultarci nuovamente dopo pochi metri a causa del passaggio di un altro mezzo.
La zona appare decisamente calda….riusciamo comunque a raggiungere senza intoppi il nostro punto di rendez vous e ci ricongiungiamo a Viper.
Commando mi fa un rapido rapporto sulla situazione e mi consegna quanto recuperato dalla scatola nera del drone Predator. Mi comunica che dopo aver distrutto il relitto hanno effettuato un rendez vous con T.F. Rebel ma anche che il comandante del team, mentre comunicava importanti informazioni circa le attività della Dillon in Gravinistan che arrivano alla variazione dei codici per i satelliti ci comunicazioni tettiche USA, è stato assassinato dai suoi uomini che sono passati dalla parte di Nassihr .
Commando e Rullo sono stati catturati dai rinnegati e solo fortunosamente sono riusciti a liberarsi ed a raggiungere poi il punto di rendez vous con Cobra.
Sono anche riusciti a recuperare importanti informazioni circa il coinvolgimento della Dillon in favore di Nassihr, nonché informazioni su di un dirigente, tale Criss Webb, della P.M.C. che potrebbe esserci d’aiuto per effettuare una azione di recupero dei codici presenti nell’Hard disk di un computer nella base della Dillon presso la F.O.B. “Manatthan” su a nord dell’Area Operativa. Commando comunica anche che la zona fino a “Eagle” è decisamente calda e pullula di miliziani.
Purtroppo non possiamo farci nulla, abbiamo anche il tempo contato, sono ormai le 2300 e dobbiamo necessariamente raggiungere Salar Band prima delle 2400, siamo a circa 700 metri ma non possiamo prevedere se incontreremo intoppi lungo il percorso. Dopo aver fatto rifiatare un attimo i ragazzi ci rimettiamo in veloce movimento per raggiungere “Eagle”, cercheremo di non fare brutti incontri ma, nella peggiore delle ipotesi, il team ormai è riunito ed ha il 100% della sua potenza di fuoco, se incontreremo dei miliziani tanto peggio per loro.

Gravinistan Nord orientale- Salar Band- 2340 pm#04062011# Zulu Time GMT +1
Eccola Salar Band. La osserviamo stando occultati nell’erba alta. I suoi abitanti sono intenti nelle loro attività … il posto pullula di gente … ho paura che non sarà facile riconoscere le pecore dalle capre ed evitare che dei civili vengano coinvolti nello scontro a fuoco, siamo infatti certi che se ci saranno dei miliziani nel villaggio questi ben difficilmente rinunceranno a combattere .
Comunque va fatto quello che si deve fare, ci muoviamo e raggiungiamo il villaggio, siamo suddivisi in coppie e pronti ad agire in base ad uno schema che abbiamo concordato in fase di pianificazione. Ma, come al solito, nessun piano resiste al primo contatto con il nemico. Non appena ci avviciniamo i miliziani aprono il fuoco e si ingenera un fuggi fuggi di gente … è difficile rendersi conto di chi ti stia tirando addosso e distinguere chiaramente chi sia armato e chi no … la luce non è moltissima, l’illuminazione del villaggio non è certo quella di New York.
Si scatena lo scontro a fuoco con la gente che urla e si getta a terra, fortunatamente riusciamo ad individuare ed eliminare i miliziani presenti, Commando rimedia una brutta caduta su di un lastrone di pietra ma l’azione non si rallenta, in pochi minuti è tutto finito, purtroppo uno dei civili resta ucciso nello scontro. Sul posto rinveniamo anche Abdul Mahidi, cognato e braccio destro di Nassihr ma non altrettanto determinato, riusciamo infatti ad ottenere da lui delle importanti informazioni, dopo di che lo eliminiamo…. Non possiamo portarci appresso degli scomodi prigionieri e poi … l’unico terrorista buono è un terrorista morto.
Abbiamo fatto quello che dovevamo, pazienza per il danno collaterale che dovevamo evitare ma, quando volano proiettili è anche troppo facile che qualcuno si becchi qualcosa non destinata a lui ( infatti non riusciamo a capire chi di noi possa aver tirato al civile dato che tutti sono certi di non averlo inquadrato, probabilmente sarà rimasto vittima del fuoco incrociato scatenatosi nel villaggio).

Gravinistan Nord orientale- circa 200 metri a sud est di Salar Band- 0030 am#05062011# Zulu Time GMT +1
Prima di rimetterci in movimento è necessario fare il punto della situazione. Se ci saranno pattuglie di miliziani in zona sicuramente ci cercheranno lungo le vie di allontanamento da Salar Band noi, invece, ci fermeremo nei pressi del villaggio, occultandoci nell’erba alta e con la copertura di alcuni alberi e della curva che descrive il crinale della collina su cui è posizionato il villaggio.
I ragazzi posizionano l’apparato difensivo, potranno tirare il fiato ma restando comunque sempre vigili ed attenti. Mentre Crack ricontrolla le mappe e posiziona nuovi punti io mi studio attentamente tutte le info recuperate su Salar Band. Apprendiamo così che presso il villaggio di Abbas Ghar, a circa due click a sud est dalla nostra posizione, dalle 0000 alle 0400 del 05062011 si terrà un incontro tra Nassihr e diversi capi tribali che hanno aderito al suo movimento terroristico. E’ l’occasione buona per beccarlo e toglierlo di mezzo. L’eliminazione di Nassihr è, infatti, uno dei principali motivi della nostra presenza in Gravinistan.
Inoltre Crack, esaminando il contenuto delle registrazioni del Predator recuperate da Viper, localizza due installazioni dei miliziani, una batteria mortai e la postazione di AAA che è anche riuscita ad abbattere il drone, gli ordini sono di eliminare eventuali installazioni di cui fossimo venuti a conoscenza nel corso della missione pertanto dovremo metterle al piatto prima di lasciare l’A.O..
Decido che il compito prioritario da svolgere è senz’altro l’eliminazione di Nassihr, tra l’altro, dato che viaggia sempre con un’ingente somma di denaro al seguito, l’impadronircene ci darà la possibilità di convincere più facilmente il sig. Criss Webb a darci una mano per recuperare gli Hard Disk dagli uffici della Dillon Corp. presso la FOB Manhattan. Comunico la mia decisione a Crack e Commando e sto per dare l’ordine di uoverci quando One Shot dà l’allarme, c’è una pattuglia di miliziani che si sta avvicinando a Salar band, potrebbero localizzarci.
Via, Via, Via … velocemente abbandoniamo il nostro nascondiglio e scendiamo lungo il crinale della collina. La pattuglia ci sente ma pur arrivando sul ciglio del crinale non riesce più ad agganciarci, siamo ormai troppo lontani ed un’inseguimento a rotta di collo sarebbe oltremodo pericoloso, pertanto sono costretti a rinunciare. L’abbiamo sfangata anche questa volta . Ci mettiamo velocemente in movimento alla volta di Abbas Ghar.

Gravinistan Nord orientale- Abbas Ghar- 0140 am#05062011# Zulu Time GMT +1
Ci siamo, abbiamo raggiunto Abbas Ghar senza alcun problema, solo un accampamento di nomadi illuminato al centro di una radura ci ha costretti ad un’attesa per aspettare il momento migliore per passare inosservati ma, per il resto, il percorso è stato decisamente tranquillo.
Vediamo le luci del villaggio. Sappiamo, dalle info ottenute a Salar Band, che vi è una sentinella che vigila sul villaggio, posizionata su di una torre. L’ideale sarebbe farla fuori silenziosamente, prenderne il posto e, dalla sua posizione, eliminare con tiro selettivo il nostro caro amico Nassihr. Dopo di che un’irruzione in forze ripulirà il villaggio.
Commando tenterà l’azione di eliminare la sentinella ed effettuare il tiro selettivo mentre io guiderò gli altri nell’incursione. Vedo Commando che con fare metodico innasta il silenziatore quick det. sulla volata del suo MK18 mod.0, non appena Commando si muove alla volta del villaggio dò l’ordine al team di raggiungermi e iniziamo ad avvicinarci anche noi….
…passano pochi minuti, carichi di tensione, poi la voce di Commando gracchia alla radio << Tango down tango down…. Bersagli a terra irruzione, irruzione >>.
Veloci attacchiamo il villaggio, spazziamo via le sentinelle ed eliminiamo i capi tribali alleati di Nassihr che sono ancora fermi a guardare costernati il suo cadavere…. L’azione non è durata che pochissimi minuti … ormai “the Teacher” non darà più lezioni a nessuno.
Recuperiamo i soldi che Nassihr aveva appresso, purtroppo mi sfugge un plico che” the Teacher” aveva con se e che era infilato nel blocco del denaro, dato che ritenevo di dover recuperare solo quello non mi sono preso la briga di controllare cosa effettivamente stavo ottenendo. Peccato, avremmo scoperto, leggendo quanto vi era riportato, la localizzazione del principale deposito di IED dei terroristi di Nassihr . Pazienza, della cosa me ne accorgerò solo quando sarà troppo tardi per porvi rimedio, una prossima volta bisognerà prestare più attenzione e non fidarsi delle apparenze.
Chiusa la faccenda su Abbas Ghar ed eliminato “The Teacher” adesso potremo dedicarci tranquillamente all’eliminazione degli OBJ identificati dal Predator, lasciando per ultima l’incombenza di recuperare l’Hard Disck dalla FOB Manhattan della Dillon Corp.

Gravinistan Nord orientale- circa 800 metri a sud sud est di Salar Band- 0320 am#05062011# Zulu Time GMT +1
Abbiamo localizzato la batteria di mortai individuata dal Predator abbattuto. Ci avviciniamo seguendo cautamente un sentiero nella boscaglia che vediamo poi aprirsi in una radura dove, fiocamente illuminata da poche luci da campo, è piazzata la batteria di mortai.
Sentiamo le voci dei miliziani di Nassihr…non hanno idea di cosa sta per arrivargli addosso. Ci suddividiamo in due gruppi, il primo costituito da Viper attaccherà frontalmente attirando il fuoco e l’attenzione dei difensori, Cobra, invece, attaccherà lateralmente sfruttando la copertura di Vipera.
Go! Go! Go! Attacchiamo….l’azione è veloce e repentina. Lo scontro si accende accanito. Mentre sto ingaggiando un avversario la mia carabina M4 CQBR si inceppa, urlo << INCEPPAMENTO >> e con la copertura di One Shot che inizia a sparare come un matto tiro fuori la mia G18 di back UP e riesco ad eliminare il mio avversario, vengo colpito subito dopo ma il mio “uccisore” non mi sopravvive che pochi secondi dato che Crack lo elimina con una raffica.
L’azione termina dopo pochi secondi, sabotiamo i mortai , scambiamo una chiacchiera con i difensori mentre cambio la batteria alla mia M4 e poi ripartiamo. Il nostro prossimo obiettivo è la batteria di mitragliatrici anti aeree che ha tirato giù il nostro drone.

Gravinistan Nord orientale- circa un click a est di Salar Band- 0450 am#05062011# Zulu Time GMT +1
Siamo quasi sul punto dove il Drone ha localizzato la batteria ma…..non riusciamo a localizzarla. La coordinata presa da Crack è precisa, siamo proprio sul punto individuato ma…niente, non vi è alcuna luce né alcuna traccia di installazioni umane. Comincio ad innervosirmi, chiedo a crack di verificare. Antonio controlla non una ma due volte … niente, il punto è quello senza ombra di dubbio.
Maledizione … un sacco di ipotesi si fanno strada nella mia mente … sono quasi tentato di chiamare la FOB ma decido di fare un ultimo tentativo, mi sposto in avanti, verso est, tenendomi però non sul sentiero ma all’interno della macchia al lato dello stesso. Dopo aver percorso quasi un centinaio di metri ecco che vedo il lampeggio di una torcia…che subito scompare… sono sollevato, probabilmente la rilevazione non sarà stato esatta ma decisamente approssimativa… mi avvicino cautamente e sento delle voci. BINGO! li abbiamo trovati. Dico a Commando di chiamare la finestra di ingaggio e richiamo tutto il team che si posiziona a mezzaluna per un attacco avvolgente.
Lo scontro si apre quasi subito, gli avversari sono ostici, non mollano ma riusciamo comunque a spuntarla pur subendo quattro perdite tra cui il sottoscritto. E’ stato l’OBJ più ostico di tutta la missione fino a questo momento.
Facciamo saltare le mitragliere e ci rimettiamo in marcia. La nostra prossima destinazione è la FOB Manhattan dove cercheremo di contattare Criss Webb, uno dei responsabili della PMC Dillon, per avere accesso agli uffici del comando della compagnia e impadronirci degli hard Disck contenenti i codici che consentono l’accesso al sistema di comunicazione satellitare USA.

Gravinistan Nord orientale- FOB Manhattan- 0550 am#05062011# Zulu Time GMT +1
Ci siamo, abbiamo raggiunto le vicinanze della FOB Manhattan, siamo imboscati nella vegetazione a circa una cinquantina di metri dalla strada di accesso alla FOB. Approfittiamo per tirare il fiato, facciamo la prima vera e propria “sosta” della missione, ci fermiamo per una quindicina di minuti per mettere qualcosa sotto i denti, stenderci un attimo risistemare l’equipaggiamento.
Ok ragazzi…pausa finita…ci rimettiamo in marcia verso la FOB Manhattan, tiro fuori il sat-com per contattare Criss Webb.
Dalle sue note caratteristiche sappiamo che è un ex marine recon, che ha combattuto con rabbia dopo aver perso la moglie nell’attentato alle Twin Towers dell’11 settembre del 2001. E che solo dopo è passato alla Dillon Coporation. Benché sia un componente di rilievo di questa P.M.C. non ha mai smesso di considerarsi un soldato. E’ su queste caratteristiche che dovrò far leva per convincerlo a darci una mano ad impadronirci degli hard Disk…….oltre che sulla sua nota sete di denaro e sui soldi che abbiamo avuto “in regalo” da Nassihr.
Faccio il numero…il telefono squilla….rispondono….. ma è una voce femminile quella che mi risponde!!! Resto un attimo interdetto, ma mi riprendo subito, mi presento dicendo di essere un vecchio compagno di corso di Webb nel corso recon dei marines a Quantico e chiedo che me lo passino dato che sono in zona e vorrei salutarlo.
Ok, me lo passano, inizialmente Webb nicchia, poi accetta di incontrarmi e mi dà le coordinate dell’appuntamento che io ripeto dettandole a One Shot e a Crack che, contemporaneamente, le inseriscono nel GPS e le posizionano sulla carta.
CXXXO!!! Figlio di PXXXXXa …il punto è ad un click e seicento metri da dove ci troviamo … ed abbiamo solo quindici minuti per arrivarci !!!!!!!!!!
Ci muoviamo immediatamente quasi a passo di corsa e smadonnando come scaricatori di porto…… ma non doveva farci entrare a FOB Manhattan? …. Ed allora perché diavolo si trova così distante???

Gravinistan Nord orientale- punto di rendez vous con Criss Webb - 0604 am#05062011# Zulu Time GMT +1
Ok, ce l’abbiamo fatta, ecco il punto di rendez vous…un’incrocio che abbiamo già attraversato prima mentre ci dirigevamo alla FOB Manhattan ( sigh!) …. C’è un fuoristrada fermo…non mi convince e dico ai ragazzi di posizionarsi in sicurezza dopo di che, con la mia M4CQBR pronta all’uso, mi avvicino al veicolo.
Criss Non è solo, ha con se la sua compagna che credo sia anche la sua guardia del corpo da modo in cui mi scruta e con cui tiene a portata di mano una Glock.
Dopo un breve scambio di convenevoli, e soprattutto grazie alla capacità persuasiva del malloppo sottratto a Nassihr, Webb accetta di aiutarci e di fornisce dei tesserini da Contractors con cui potremo superare il Ceck point di ingresso alla FOB Manhattan.
Lui e la sua compagna ci spiegano le procedure per accedere alla base, dovremo avvicinarci al Ceck Point di ingresso in doppia fila, con i tesserini in alto nella mano sinistra e consegnarli al capoposto che li controllerà e controllerà le nostre generalità.
Dovremo imparare a memoria i nostri dati perché, alla minima discordanza o inesattezza, rischiamo di dover ingaggiare con il Ceck Point e poi con le guardie all’interno del comando.
Superato il Ceck Point avremo accesso alla base, potremo approfittare della nostra copertura per eliminare le sentinelle ed impadronirci dell’hard disck del computer che ci interessa.
Riesco anche a strappare a Criss un passaggio per il team, così, almeno, evitiamo di rifarci tutta la strada per la FOB Manhattan a piedi.

Gravinistan Nord orientale- FOB Manhattan - 0620 am#05062011# Zulu Time GMT +1
Eccolo il Ceck Point, ci avviciniamo tranquilli in formazione a doppia fila…con i tesserini identificativi in alto nella mano sinistra. One Shot con Cip, io con Crack, Commando e Rullo, Jiggen e Zebrone.
Giunti al ceck ci fermiamo, i contractors di guardia sono nervosetti, mantengono le loro armi puntate su di noi che, invece abbiamo i fucili abbassati e abbiamo un atteggiamento tranquillo e rilassato.
Il capo posto ritira i tesserini, li sfoglia uno ad uno e poi fa delle domande sorteggiando a caso due di noi, sceglie Commando, che risponde subito con fare guascone, e Crack che ci fa venire i sudori freddi perché, prima di dare le risposte giuste, sta a pensarci un attimino di più.
Tutto ok, i contractors si rilassano anche loro ed abbassano le armi, noi ci dirigiamo verso il comando dove ci sono altre tre sentinelle, con fare noncurante vengono circondate ed al mio << uccideteli tutti >> vengono eliminate a bruciapelo. Penetro nel comando e lo ispeziono,intanto arrivano anche gli altri e controlliamo ogni angolo per accertarci che non ci siano altri computer oltre a quello posizionato nell’ufficio del presidente della P.M.C. .
Ok..ora bisogna recuperare l’Hard Disck, un attimino di difficoltà ad individuarlo risolto da Jiggen che in un secondo gira il computer, apre uno sportello e …. et voilà … ecco l’hard Disck dei nostri desideri.
Perfetto…missione compiuta, ci resta solo da esfiltrare percorrendo altri due Kilometri e mezzo ma ormai … abbiamo fatto trenta … possiamo benissimo anche fare trentuno.

Finiremo la gara al secondo posto.

Un secondo posto che ci consente la vittoria nel campionato Ineterregionale Puglia/Basilicata ASNWG e la qualificazione per le finali nazionali ad ottobre 2011.
BELLISSIMA GARA, avvincente, piena di dettagli e di colpi di scena che si andavano a concatenare perfettamente l’uno con l’altro.

I ragazzi del Gi Force One, coadiuvati dagli Cheyenne e dai ragazzi della Bad Company hanno fatto uno splendido lavoro.

La scenografia era ottima e realistica , già solo il drone Predator abbattuto era a dir poco spettacolare. La gara era impegnativa fisicamente ma non estrema, il campo, per finire, è semplicemente stupendo.

Un grande BRAVI a Piero de Tommaso, a Maria de Serio a Fabrizio Boccuni ed a tutti i ragazzi che hanno consentito la realizzazione di questa bella manifestazione.
WELL DONE GI-FORCE ONE
 
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EASY_FORCE
view post Posted on 19/6/2011, 19:08     +1   -1




GRAZIE PRESIDENTISSIMO... Debriefing eccezionale. ;)

Sono felice di leggere che vi siete divertiti.

Purtroppo la ristrettezza economica e alcuni fattori tecnici ci hanno portato ad "amputare" il torneo di alcune parti ed obj, e tutto questo sicuramente a discapito dei partecipanti.

Un grazie a tutti voi che avete onorato il campo con la vostra presenza e il vostro sacrificio ed un grazie a tutti coloro che con il loro sacrificio hanno reso possibile l'evento.

Grazie ancora.
 
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4 replies since 4/5/2011, 11:56   481 views
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